L'Ambrì è popolare o non è!

Dopo che per settimane la Curva Sud ha espresso il suo dissenso rispetto alla politica dei prezzi dei biglietti, attraverso prese di posizioni, striscioni, scioperi del tifo e la promozione di una petizione che ha raccolto ben 2'000 firme, negli scorsi giorni una delegazione della Curva Sud ha incontrato i vertici dell’HCAP.

Nell’ambito di una discussione schietta, trasparente e franca è stato possibile trovare un accordo che prevede:

Chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso! Noi, forti del sostegno della Curva Sud lo abbiamo fatto con convinzione nell’interesse di tutto il popolo biancoblu e abbiamo ottenuto un primo parziale ma positivo risultato. Grazie di cuore a tutte e tutti voi!

Ci eravamo dati 3 obiettivi strategici e li abbiamo raggiunti: diminuire i prezzi del settore ospiti equiparandoli a quelli della Curva Sud, evitare di penalizzare i bambini che rappresentano il patrimonio presente e futuro del nostro club e avviare una riflessione di fondo sulla politica dei prezzi per la prossima stagione.

Una riflessione urgente e necessaria quest’ultima, perché alla luce della situazione economica contingente e della grave crisi che investe la popolazione e le fasce più deboli della società, l’obiettivo strategico per un club come il nostro deve essere quello di favorire una politica dei prezzi equa che non penalizzi giovani, famiglie, pensionati e classi popolari.

Siamo consapevoli che il risultato raggiunto rappresenta una soluzione temporanea e che un club come il nostro non può recidere il cordone ombelicale che lo lega al suo popolo. Abbiamo una precisa identità e un’immagine popolare che deve essere preservata. L’Ambrì è popolare, o non è!

Ringraziamo di cuore tutte e tutti coloro che ci hanno sostenuto in questa battaglia. L’Ambrì è un club la cui importanza travalica, e di molto, la dimensione prettamente sportiva.

Un club orgogliosamente espressione della sua comunità, un club che di fatto rappresenta una grande famiglia, e come in ogni famiglia che si rispetti ci si confronta sul piano dialettico e su quello delle idee. Lo abbiamo fatto anche nel corso di queste settimane. Pertanto ringraziamo sentitamente anche tutte e tutti coloro che ci hanno criticato, e che non hanno condiviso modi e forme della protesta inscenata dalla Curva Sud.

Ma ora è tempo di ricompattarci di ritrovare una piena e completa unità di intenti a sostegno dei ragazzi e della nostra magica realtà!

Hasta siempre!
Gioventù Biancoblu
Tifo, lotta e aggregazione